Il cactus di Natale, noto anche come Schlumbergera o Zygocactus, è una pianta molto amata per la sua fioritura colorata che avviene durante il periodo natalizio, portando allegria nelle case durante l’inverno. Per ottenere una fioritura abbondante e duratura, è importante seguire alcune accortezze riguardo la sua cura.
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Anche se può sembrare una pianta facile da coltivare, il cactus di Natale ha esigenze specifiche che, se soddisfatte, ti permetteranno di godere di tanti fiori durante le festività. Ecco alcuni consigli su come curarlo al meglio.
Il cactus di Natale proviene da foreste tropicali del Brasile, dove cresce all’ombra degli alberi, quindi, a differenza di altri cactus, non tollera la luce diretta del sole. La sua posizione ideale è un luogo luminoso, ma non esposto alla luce solare diretta, che potrebbe bruciare le foglie. È perfetto per finestre esposte a est o nord, dove riceverà luce indiretta ma abbondante.
Cactus di Natale: ecco come curarlo per avere tanti fiori
Durante la fase di crescita e fioritura, una buona esposizione alla luce è fondamentale per stimolare la produzione di fiori. Assicurati però di proteggerlo dai raggi diretti nelle ore più calde della giornata.
Il cactus di Natale preferisce temperature moderate. Durante la stagione di crescita, le temperature ideali si aggirano tra i 18 e i 24 gradi Celsius. Tuttavia, per indurre la fioritura, è consigliabile esporre la pianta a temperature più fresche, intorno ai 10–15 gradi, per alcune settimane, preferibilmente all’inizio dell’autunno.
È importante evitare sbalzi di temperatura e correnti d’aria, che possono stressare la pianta e impedire la formazione dei fiori. Anche l’umidità è un fattore importante: il cactus di Natale apprezza ambienti umidi, perciò, se la tua casa è particolarmente secca, puoi nebulizzare leggermente le foglie con acqua oppure posizionare il vaso su un sottovaso con ciottoli bagnati per aumentare l’umidità intorno alla pianta.
L’irrigazione è uno degli aspetti più delicati nella cura di questo cactus. Durante la primavera e l’estate, la pianta deve essere annaffiata regolarmente, ma è importante far asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Non tollera il ristagno d’acqua, quindi è fondamentale che il vaso abbia un buon drenaggio. Un eccesso d’acqua può causare marciume radicale, mentre una carenza può far seccare i boccioli.
Quando la pianta entra nel periodo di dormienza, dopo la fioritura, in inverno, le irrigazioni devono essere ridotte. Durante questa fase, lascia che il terreno si asciughi quasi completamente prima di innaffiare nuovamente. Non appena la pianta inizia a sviluppare nuovi boccioli (di solito verso l’autunno), puoi riprendere un regime di irrigazione più regolare.
Il cactus di Natale beneficia di una leggera concimazione durante la stagione di crescita (primavera ed estate). Un fertilizzante bilanciato per piante da fiore, ricco di fosforo, può aiutare a stimolare la produzione di fiori. Applica il fertilizzante ogni 2-4 settimane, seguendo le indicazioni del produttore, e interrompi la concimazione all’inizio dell’autunno, quando la pianta si prepara per la fioritura.
Durante il periodo di riposo invernale, non è necessario concimare. La pianta concentrerà le sue energie sulla fioritura e un eccesso di nutrienti potrebbe interferire con questo processo.
Il cactus di Natale non richiede un rinvaso frequente, ma è consigliabile farlo ogni 2-3 anni, preferibilmente in primavera, dopo la fioritura. Usa un terriccio leggero e ben drenante, simile a quello utilizzato per le orchidee o le piante grasse. Puoi anche preparare una miscela di terriccio universale mescolato con perlite o sabbia grossolana per migliorare il drenaggio.
Quando rinvasi il cactus di Natale, assicurati di non scegliere un vaso troppo grande, poiché preferisce ambienti leggermente stretti per le radici. Dopo il rinvaso, dai alla pianta qualche settimana per adattarsi prima di riprendere la concimazione.
Il cactus di Natale non richiede una potatura regolare, ma puoi rimuovere delicatamente le parti danneggiate o secche per mantenere la pianta in salute.