Il basilico, con le sue foglie aromatiche e il suo sapore unico, è una delle erbe aromatiche più apprezzate in cucina. Che sia usato per preparare il classico pesto alla genovese, per insaporire un piatto di pasta o per aggiungere un tocco di freschezza a insalate e piatti estivi, il basilico è insostituibile. Tuttavia, una volta raccolto, tende a deteriorarsi rapidamente, perdendo la sua freschezza e aroma. Conoscere i metodi giusti per conservarlo è quindi essenziale per poterlo utilizzare al meglio. In questo articolo, ti guiderò attraverso le tecniche migliori per conservare il basilico più a lungo, mantenendo intatte le sue qualità organolettich
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Conservazione a temperatura ambiente
Se hai intenzione di utilizzare il basilico entro pochi giorni, la conservazione a temperatura ambiente è il metodo più semplice ed efficace. Per fare ciò, segui questi passaggi:
- Raccogliere il basilico: se hai una pianta di basilico in casa o in giardino, raccogli le foglie al mattino, quando sono più fresche e aromatiche.
- Preparare il basilico: taglia il gambo del basilico a circa 2-3 cm dalla base. Rimuovi eventuali foglie più vicine al taglio, che potrebbero entrare in contatto con l’acqua.
- Mettere in acqua: inserisci i gambi del basilico in un bicchiere o vaso con circa 2-3 cm di acqua. Cambia l’acqua ogni giorno per mantenere la freschezza.
- Copri leggermente: copri il basilico con un sacchetto di plastica, senza sigillarlo ermeticamente. Questo aiuta a mantenere un ambiente umido intorno alle foglie, impedendo che si secchino troppo rapidamente.
Questo metodo può mantenere il basilico fresco per circa una settimana, ma è ideale solo per un uso a breve termine.
Conservazione in frigorifero
Il basilico non ama le basse temperature, ma con alcune precauzioni, può essere conservato in frigorifero per un periodo più lungo.
Innanzitutto prepara le foglie: raccogli le foglie di basilico e lavale delicatamente sotto acqua corrente fredda. Asciugale bene con un panno o carta assorbente, facendo attenzione a non danneggiarle. Disponi le foglie asciutte in un contenitore ermetico. Puoi anche aggiungere un tovagliolo di carta asciutto sul fondo del contenitore per assorbire l’umidità in eccesso. Un’altra opzione è avvolgere il basilico in carta assorbente leggermente inumidita, poi inserirlo in un sacchetto di plastica richiudibile, cercando di eliminare quanta più aria possibile prima di chiuderlo.
Con questo metodo, il basilico può durare fino a 10 giorni, ma è importante controllarlo regolarmente per evitare che si formi muffa.
Congelamento del basilico
Se desideri conservare il basilico per un periodo prolungato, il congelamento è una delle migliori opzioni. Tuttavia, è importante ricordare che, una volta congelato, il basilico non sarà più adatto per guarnire piatti freschi, ma sarà perfetto per salse, zuppe e stufati. Anche ci si premuri di lavare e asciugare le foglie di basilico. Disponetele su un vassoio, separandole bene per evitare che si attacchino durante il congelamento. Una volta congelate, trasferisci le foglie in un sacchetto per congelatore e rimuovi l’aria in eccesso.
Un altro metodo consiste nel tritare il basilico e mescolarlo con un po’ d’olio d’oliva. Versa il composto in una vaschetta per cubetti di ghiaccio e congelalo. Una volta solidificati, trasferisci i cubetti in un sacchetto per congelatore. Questo metodo è pratico perché ti permette di utilizzare porzioni pre-misurate di basilico direttamente nelle tue ricette.
Conservazione sott’olio
Un altro metodo tradizionale per conservare il basilico è quello di immergerlo nell’olio d’oliva. Questo non solo preserva l’erba, ma arricchisce anche l’olio di un delizioso aroma di basilico. Il procedimento prevede il lavaggio e l’asciugatura delle foglie del basilico; si passa poi alla sterilizzazione del barattolo di vetro che va riempito con le foglie di basilico, successivamente coperte completamente con olio d’oliva, assicurandoti che non rimangano bolle d’aria. Sigilla il barattolo e conservalo in un luogo fresco e buio. Questo metodo non solo prolunga la vita del basilico, ma ti fornisce anche un olio aromatico perfetto per condire insalate, bruschette e altre preparazioni.
Essiccazione del basilico
L’essiccazione è un altro modo efficace per conservare il basilico, sebbene cambi il sapore rispetto al basilico fresco. Tuttavia, il basilico essiccato è un ottimo ingrediente da avere a disposizione in cucina.
Raccogli le foglie di basilico e legale in piccoli mazzi. Appendili a testa in giù in un luogo buio, asciutto e ben ventilato. Se preferisci un metodo più rapido, puoi essiccare il basilico in forno. Disponi le foglie su una teglia e cuocile a bassa temperatura (circa 50°C) per alcune ore, fino a quando non saranno completamente secche. Una volta essiccate, sbriciola le foglie e conservale in un barattolo di vetro sigillato, lontano dalla luce diretta.
Conclusione
Conservare il basilico fresco e aromatico per lungo tempo è possibile seguendo i giusti accorgimenti. Che tu preferisca conservarlo a temperatura ambiente, in frigorifero, congelato, sotto olio o essiccato, ogni metodo ha i suoi vantaggi e può essere scelto in base alle tue esigenze e abitudini in cucina. Con questi consigli, potrai goderti il sapore del basilico tutto l’anno, riducendo gli sprechi e arricchendo i tuoi piatti con questa meravigliosa erba aromatica